11 Feb Quanti di voi conoscono il CAJU’…?
Il Caju è composto da due parti: il frutto propriamente detto, chiamato scientificamente peduncolo floreale, o meglio conosciuto come picciolo e il frutto vero e proprio che è la castagna sottostante che in Italia è conosciuta come anacardo.
Sono conosciute circa 20 varietà di Caju.
Quando è ancora verde, il caju è chiamato maturì ed è molto usato nella cucina del Nordest.
E’ molto ricco in vitaminca C e fibre e contiene anche piccole quantità di vitamine A e del complesso B.
A parte il consumo al naturale può essere preparato in forma di succo semplice (cajuada), gelato, dolci vari, liquori, vini, sciroppi. Combinato con la cachaça o gin diventa il famoso “caju-amigo”, bevuto come aperitivo.
Quello che rimane dall’estrazione del succo viene usato, sempre nel Nordest, per la preparazione delle famose “frigideiras”, varianti della frittata.
Risorsa di vitamina C e fibre, aiuta a controllare il tasso di colesterolo e rafforza il sistema immunitario.
Ha un sapore intenso tropicale!